Ensemble



Pierangelo Pompa, nato a Roma nel 1979, è regista e ricercatore teatrale.

Dal 2006 ad oggi lavora all'Odin Teatret come assistente alla regia di Eugenio Barba per vari spettacoli e progetti in Danimarca, Italia, Cina e Taiwan. Nel 2008 fonda il Laboratorio di Altamira, gruppo di creazione e ricerca teatrale, con il quale crea spettacoli e svolge attività pedagogiche e di ricerca tra l'Italia e la Danimarca. I suoi spettacoli principali sono Io guardo il mare, Don Giovanni – scherzo per servo e padrone, Dodici parole buone e Il Giardino, accanto a numerosi studi, come Le menzogne della notte e Lost in the forest. Negli ultimi anni tiene con continuità seminari e conferenze presso teatri e istituzioni internazionali, in particolare in collaborazione con l'Università di Ferrara (Italia) e l'Accademia Teatrale di Pechino. Dal 2012 conduce progetti pedagogici internazionali nell'ambito del W.I.N. (Workout for intercultural navigators), programma del Nordisk Teaterlaboratorium, dove è regista residente. Ha completato i suoi studi universitari in storia del teatro e lingue moderne. Dal 2008 svolge studi e traduzioni riguardanti il teatro cinese tradizionale e moderno. Ha compiuto vari soggiorni di studio in Cina e pubblicato saggi e recensioni sull'annale Teatro e storia.



Carolina Albano, nata a Roma nel 1982, è attrice e cantante.
Comincia da bambina partecipando al film Strana la vita di G. Bertolucci.
Si forma in Italia frequentando seminari condotti, fra gli altri, da Matteo Tarasco, Bruce Myers, Cathy Marchand del Living Theater, il gruppo teatrale Milon Mela e negli stessi anni lavora come attrice nel progetto di sperimentazione didattica di teatro cinese contemporaneo dell'Università L'Orientale di Napoli sotto la direzione di Lorenzo Montanini.
Nel 2008 si laurea in Storia e Critica del Cinema presso l'Università degli Studi "Roma Tre" di Roma. Continua la sua formazione in Polonia sotto la guida di Piotr Borowski. Entra poi nella sua compagnia teatrale Studium Teatralne dove lavora fino al 2012.
Negli ultimi anni partecipa alla messa in scena dello spettacolo "Linia powrotu" in Polonia, Svezia e Bielorussia; collabora col Teatr Remus di Varsavia al progetto Kobierce V e canta nel gruppo musicale sperimentale Lucyna uśmiecha się mimo woli.

Fabio Ezechiele Sforzini, nato a Ravenna nel 1972, è attore e insegnante nel teatro gestuale. Debutta nel 1991 nelle arti circensi e teatro di strada, nel 1993 si trasferisce a Parigi per studiare il Mime corporel Dramatique nella scuola del Théâtre de l'ange fou diretta dagli eredi del maestro Etienne Decroux (S. Wasson, C. e T. Soum Leabhart). Nel 2003, ha partecipato all'anno di ricerca in composizione corporea condotto da T. Lebhart con la c.ia l'Hippocampe, il Centro per la Ricerca e la Formazione in Mimo Corporeo di Parigi, e partecipa a due spettacoli diretti da T. Lebhart al termine del progetto: Les guerres que j'au vues e Eau. Nel 2004 è invitato come interprete e insegnante in seno all'Hipocampe,e poi presso l'Accademia Internazionale di Danza di Parigi. Tra le collaborazioni e le creazioni personali numerose sono le opere classiche, contemporanee, di teatro gestuale, Mimo e Commedia dell'Arte. Dal 1999, conduce parallelamente al suo lavoro d'attore e insegnante, un lavoro di ricerca sull'Alchimia Corpo-Testo.

Julia Filippo, attrice. Si forma alla scuola di musica e canto di Laura Benizzi, studia danza con allievi di Hervé Diasnais e si avvicina al metodo Lecocq (movimento, maschere e clown). Collabora a Milano con artisti tra i quali Walter Leonardi (Teatro Ringhiera) ed Eleonora Danco (Teatro Franco Parenti). Nel 2008 mette in scena come regista La Bohème al Teatro dei Vigilanti e inizia a collaborare con il Living Theater, con il quale viaggia in tournée in Palestina e Israele (2009). Nello stesso anno collabora con Annet Henneman (Hidden Theater), per la creazione di due spettacoli, uno dei quali sarà ospite al festival Transit organizzato dall' Odin Teatret. Nel 2012 inizia a collaborare attivamente anche con la compagnia del teatro Era di Pontedera, con la quali effettua tournèe in Giappone, Brasile, Italia e Portogallo. Insieme a Manuel Ramos Castro, crea uno spettacolo diretto dall'attrice dell'Odin Teatret Else Marie Laukvik, che sarà presentato in tutta l'America Latina.  

Luca Vonella è nato a Roma il 22/05/1980; è attore e conduce seminari di teatro.Si avvicina al teatro all’Università di Roma Tre, tramite il prof. Franco Ruffini con il quale si laurea. Con Simone Capula svolge un periodo di apprendistato basato sui principi dell'antropologia teatrale nella Scuola Ambulante di Teatro e fonda poi il Teatro a Canone con sede a Chivasso (Torino). Con alcuni attori del Teatro Tascabile di Bergamo inizia a praticare la danza classica indiana stile Kathakali che approfondisce in India dal maestro Kalamandalam K. M. John. Con la regia di Simone Capula prende parte come attore a diversi spettacoli. Collabora con la rivista A e con Teatro e Storia.


Sofie Sontheimer Sforzini, nata a Lunas (Francia) nel 1982, è attrice ed arte-terapeuta.
Inizia a fare teatro all'età di 6 anni in una compagnia composta di bambini. Dagli otto ai diciotto anni segue dei corsi di danza contemporanea. Nel 2002, segue il percorso di formazione “Verso un attore plurale”, diretto da Michel Mathieu presso il Théâtre de l'Acte di Tolosa, e collabora in seguito a diverse produzioni: Deux jambes, deux pieds, mon oeil; Etats de la peur; partecipa a numerose improvvisazioni, spettacoli e progetti sperimentali e pratica contemporaneamente la danza-improvvisazione. Nel frattempo studia psicologia, linguistica ed etologia all'università e l'arte-terapia psicoanalitica. Studia pittura e disegno con il pittore e scultore Ruudt Wackers. Dal 2006 al 2008,segue per 3 anni la formazione professionale per attori diretta da Solange Oswald, e approfondisce il lavoro su Stanislavski, Grotowski, Decroux, il clown, la tragedia antica e la maschera neutra di Lecoq. Nel 2010 fonda il Théâtre des grands Chemins, crea Juste une Valse (2011) e Mar (2013). Nel 2012 partecipa alla creazione dello spettacolo 1984 per la compagnia K PROD (Marsiglia). Pratica regolarmente l'arte-terapia in diversi istituti.

Sonja B. Berg, nata a Berlino nel 1980, è attrice e creatrice.
Lavora dal 2007 nella creazione e nella ricerca teatrale con Thomas Richards, Anatoly Vasiliev, Gabor Csetniki, Pierangelo Pompa e il Belarus Free Theatre in Francia, Italia, Svezia, Danimarca e negli Stati Uniti. Si è formata con il Teatr Zar e Jaroslaw Fret (Grotowski Institute, Wroclaw), Michel Mathieu (Le Ring, Toulouse), Solange Oswald (Groupe Merci, Toulouse), Polina Klimovitskaia (Terra Incognita, New York) e ha lavorato sul canto sacro e popolare con la compagnia Maisternia Pisni (Ucraina). Diplomata in Arti dello Spettacolo, Comunicazione Interculturale e Scienze dell'Educazione.
E' stata assistente alla regia per Mladen Materic e svolge dal 2008 il proprio lavoro creativo all'interno della compagnia Lovena. 

Valerio Peroni, attore, nasce a Roma il 4 maggio 1986.
Nel 2010 consegue un Diploma e un Bachelor of Arts in Perfroming Arts con la votazione di 110 cum laude presso la Link Academy - Accademia Europea d’Arte Drammatica – Link Campus – University of Malta. Nello stesso anno consegue anche un Diploma LAMDA – London Academy of Music and Dramatic Art.  
Dal 2006 al 2013 partecipa a diversi stage e laboratori teatrali, incontrando pedagoghi, attori e registi internazionali quali Enrico Bonavera, Nikolaj Karpov, Andrea Pangallo, Luciano Colavero, Mamadou Dioume, Tage Larsen e Pierangelo Pompa.
Dal 2011 lavora con la compagnia Triangolo Scaleno Teatro, diretta da Roberta Nicolai, prendendo parte alla produzione de Il trittico dello spaesamento, che lo vede impegnato come attore in Nudità e L'uomo senza contenuto. Dal 2012 collabora come attore ed insegnante con il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabriello, diretto da Roberto Gandini e promosso da Roma Capitale, M.I.U.R. e Teatro di Roma.
Dal 2011, parallelamente al lavoro attoriale, intraprende un alvoro pedagogico in ambito teatrale tenendo laboratori per bambini e adolescenti nelle scuole dell'obbligo e lavorando in scuole per la formazione di attori professionisti.


Daniele Aristarco, nato a Napoli il 27 luglio del 1977, scrive per il teatro, il cinema e la televisione. Persuaso che il confine tra le arti sia labile, ha attraversato i lunguaggi dell’arte, con un’attenzione rivolta, da una parte, alla Storia ed alle storie del Novecento e, dall’altra, con una tensione che rivolge il racconto alle più giovani generazione. Ha pubblicato racconti, saggi critici, libri per l’infanzia, ha condotto trasmissioni radiofoniche ed affiancato alla produzione letteraria quella di pedagogo e di ricercatore nell’ambito della Storia del Novecento. Ha diretto numerosi laboratori di scrittura creativa e di drammaturgia, organizzato convegni e seminari, mostre e Festival di letteratura e di Cinema, curato l’apertura del Centro Studi Gianni Rodari. Collabora con il Sistema Bibliotecario di Roma e Provincia al progetto Nati per leggere, indirizzato ai giovani e giovanissimi lettori. Sia come autore che come regista ha ottenuto numerosi riconoscimenti e premi.

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